Il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani

Saggregazione_giovanile_125pxono partiti i 10 progetti vincitori del bando ‘Giovani attivi’, promosso da Regione Toscana – Giovanisì  in accordo con il Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale e rivolto ai soggetti del terzo settore.

L’avviso scaduto il 23 ottobre 2015 –  cofinanzia 10 progetti di aggregazione giovanile (uno per provincia) per un massimo di 50.000 euro ciascuno, con l’obiettivo di favorire la partecipazione e la socializzazione dei giovani in un’ottica di crescita personale, coinvolgendoli in attività culturali e formative che verranno realizzate tra marzo 2016 e marzo 2017, in appositi centri e/o spazi aggregativi presenti sul territorio regionale.

Nei prossimi mesi i soggetti vincitori (vedi la guaduatoria) lavoreranno con e per i giovani, aiutandoli a sviluppare le proprie abilità e i propri talenti attraverso corsi di formazione, laboratori culturali e ricreativi ed incontri mirati a far conoscere le opportunità offerte dal territorio.
Particolare attenzione sarà data ai Neet, giovani non inseriti nel mondo del lavoro e in percorsi formativi. Tra le attività in cui verranno coinvolti i giovani ci saranno laboratori teatrali, di musica, di disegno, arte e fumetto, di regia cinematografica, laboratori artigianali e di riciclo, corsi di formazione per la realizzazione di web radio, riqualificazione di spazi urbani, rievocazioni storiche, corsi di informatica e molte altre ancora.

Il coinvolgimento nelle attività permetterà inoltre ai giovani di entrare in contatto con le realtà dei centri di aggregazione giovanile, incentivando così il loro impegno sociale, promuovendo la cultura della solidarietà, dell’inclusione e della cittadinanza attiva.

Il bando ‘Giovani attivi’si inserisce all’interno di Giovanisì+, area del progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani dedicata a temi come partecipazione, cultura, sociale e sport.