Il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani

Piccole ma innovative. Via libera all’intervento per agevolare la realizzazione di progetti di investimento in microinnovazione da parte di piccole e piccolissime imprese. Lo ha approvato la giunta, su proposta dell’assessore alle attività produttive credito e lavoro Gianfranco Simoncini, con l’obiettivo di favorire l’acquisizione di servizi qualificati da parte di imprese che non hanno la forza di investire su progetti medio-grandi o che vogliono aumentare la propria capacità di essere competitive.

“Si tratta di un intervento – spiega l’assessore Simoncini – che vuole essere complementare rispetto ai nuovi bandi per ricerca e sviluppo. In particolare punta proprio ad andare a coprire quella fascia di progetti e di aziende che non sono in grado di rientrare in altre tipologie di intervento. Il costo dell’intervento finanziato grazie ai voucher è infatti compreso fra i 10 e i 50 mila euro. Grazie a questo strumento, reso possibile grazie all’anticipazione da parte della Regione di risorse sul nuovo Por Fesr 2014-2020, rafforziamo ulteriormente il pacchetto di iniziative a favore dell’innovazione del sistema produttivo, incrementando le opportunità a disposizione del sistema delle micro e piccole imprese”.

La novità è introdotta grazie all’aggiornamento del catalogo dei servizi qualificati e alle direttive di attuazione per il bando “Aiuti alle micro, piccole e medie imprese per l’acquisizione di servizi innovativi”, che sarà emanato nei prossimi giorni e la cui gestione sarà a carico di Sviluppo Toscana spa.

Le risorse stanziate sono nel complesso 600 mila euro, che potranno successivamente essere implementate grazie ad economie e con l’arrivo effettivo delle risorse del precedente programma.

Comunicato stampa di Barbara Cremoncini, Toscana Notizie