Il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani

Giovanisì tirocini

La Regione Toscana ha approvato un accordo di collaborazione con tutte le Università toscane al fine di promuovere i tirocini curriculari retribuiti, che gli studenti svolgono nell’ambito del loro percorso universitario (sia di laurea triennale che di laurea magistrale)-.
La misura si inserisce all’interno del progetto Giovanisì della Regione Toscana.

In applicazione dell’accordo il DSU Toscana – soggetto gestore della misura –  contribuisce alla copertura (parziale o totale, 300 o 500 euro) del rimborso spese forfettario corrisposto da enti ed aziende pubbliche e private a studenti impegnati in un’esperienza di tirocinio curriculare svolto nell’ambito di un percorso di studio universitario, tramite l’erogazione del contributo regionale con riferimento ai tirocini curriculari che si svolgono nell’anno accademico 2013/14.

Chi può fare domanda
Possono fare domanda di contributo regionale gli Enti e le Aziende pubbliche o private (soggetto ospitante):
– che intendano ospitare uno o più studenti per un tirocinio curriculare
– che abbiano stipulato a tale scopo apposita convenzione con una delle Università degli Studi e degli Istituti di Alta formazione e Specializzazioni toscani
– che ne abbiano acquisito la validazione del progetto formativo da parte del soggetto promotore del tirocinio

Definizioni
Tirocinio curriculare: Il tirocinio è un periodo di formazione presso un’azienda o un ente che permette di creare momenti di alternanza tra studio e lavoro nell’ambito dei processi formativi, offrendo allo studente un’esperienza diretta del mondo del lavoro.
Soggetto Promotore: Università degli studi, Istituti di alta Formazione e specializzazione toscani firmatari del protocollo e dell’accordo. Di seguito denominate Università.
Soggetto Ospitante: Ente o Azienda, pubblico o privato presso cui si svolge il tirocinio.

Il contributo sarà erogato in riferimento a ciascun tirocinante:

  • una sola volta;
  • per un massimo di sei mesi;
  • a condizione che al tirocinante siano corrisposti almeno 500,00 euro mensili lordi.

Il contributo regionale
Il contributo regionale a parziale o totale copertura dell’importo forfetario a titolo di rimborso spese corrisposto dai soggetti ospitanti ai soggetti che svolgono i tirocini curriculari, nei limiti delle risorse disponibili, è così determinato:

  • € 300,00 mensili, per i soggetti in età compresa tra i 18 e i 32 anni;
  • € 500,00 mensili, per i soggetti disabili, di cui alla L. 68/1999 e i soggetti svantaggiati di cui all’ art.17 ter comma 8 della Legge Regionale n. 3 del 27 gennaio 2012.

Due linee di intervento
Sono previste due diverse linee di intervento, una per i tirocini curriculari sostenuti nell’ambito delle professioni sanitarie ed una per i tirocini curriculari sostenuti nei restanti ambiti.

Modalità di richiesta del contributo regionale
Il soggetto ospitante interessato ad ottenere il contributo regionale deve  presentare domanda di ammissione all’Azienda DSU TOSCANA entro cinque giorni dalla data di inizio del tirocinio stesso utilizzando il “Modello di domanda di ammissione al contributo regionale” (vedi Allegato 1).

Documentazione
Per ulteriori informazioni sulle modalità di accesso al contributo e sulla presentazione della richiesta visionare l’apposito Avviso.

– Vai alla pagina dedicata sul sito del DSU Toscana

 

Per informazioni
Dsu Toscana:
tirocini@dsu.toscana.it

Firenze
Viale Gramsci 36,
tel. 055 2261310 – 311
Viale Morgagni, 51 c/o R.U. Calamandrei
tel. 055 2261347-349
Via Miele, 3 R.U. Caponnetto – polo di Scienze Sociali di Novoli
tel. 055 2261357-358

Pisa
P.zza dei Cavalieri, 6
tel 050.567509-505

Siena
Via Paolo Mascagni, 53
tel 0577 760839

Giovanisì – Regione Toscana:
numero verde 800 098 719
info@giovanisi.it

 

 

 

Fonte testo: sito web DSU Toscana