Il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani

Il seminario dal titolo “Giovanisì incontra il Consiglio d’Europa. Dalle opportunità delle politiche giovanili regionali e locali ad un accesso ai diritti sociali per tutti i giovani” si svolgerà alla Tenuta del Parco San Rossore di Pisa dal 4 al 6 novembre 2013. Obiettivo principale dell’evento è quello di stimolare la condivisione ed il confronto sulle politiche giovanili e l’accesso ai diritti sociali a partire dallo scambio delle buone pratiche promosse in alcune Regioni e Province italiane, così come in altre realtà europe.

Con il coinvolgimento diretto ed interattivo dei giovani e degli operatori giovanili partecipanti, il seminario si propone di analizzare possibili vie e strategie che favoriscano l’inclusione sociale al fine di superare le criticità legate all’accesso ai diritti.

All’interno del seminario i rappresentanti del Consiglio d’Europa presenteranno la propria attività ed i propri lavori, in particolare quelli legati al Progetto Enter! , un percorso a sostegno dell’accesso dei giovani ai diritti sociali promosso dal dipartimento Gioventù della direzione Cittadinanza democratica e partecipazione.

Lunedì 4 novembre, primo giorno del seminario,  interverrà anche Salvatore Allocca, Assessore Welfare e politiche per la casa della Regione Toscana.

Il seminario è promosso da Accademia Europea di Firenze in partenariato con Regione Toscana-Progetto Giovanisì. Il seminario è realizzato con il finanziamento del Consiglio d’Europa e della Regione Toscana.

Per informazioni sul seminario:
eventi@giovanisi.it

Cos’ è il Consiglio d’Europa
Il Consiglio d’Europa è un’organizzazione che lavora attivamente nel settore dei diritti umani. Comprende 47 Stati membri, 28 dei quali sono membri dell’Unione europea. Tutti i membri del Consiglio d’Europa hanno firmato la Convenzione europea dei diritti dell’uomo, il principale trattato concepito per proteggere i diritti umani, la democrazia e lo Stato di diritto. Il Consiglio d’Europa promuove e difende i diritti e le libertà attraverso convenzioni internazionali, attività di monitoraggio degli Stati Membri, formulando raccomandazioni, lanciando campagne specifiche su temi quali la tutela dei minori, la corruzione e il terrorismo.
La Carta sociale europea – Elaborata dal Consiglio d’Europa (1961), si propone di definire gli obiettivi sociali degli Stati, di dare una guida all’azione futura del Consiglio nel campo sociale, di armonizzare progressivamente le varie legislazioni e di fare in modo che i diritti sociali ed economici enunciati siano applicabili sul territorio di ciascuno degli Stati contraenti ai cittadini di tutti gli altri Stati. Per maggiori informazioni sul Consiglio d’Europa, clicca qui


 

 

 


Le iscrizioni al seminario (invio candidature) si sono chiuse il 25 ottobre 2013

Chi parteciperà
Il Seminario potrà ospitare max 40 partecipanti che saranno selezionati attraverso i seguenti criteri:

  • avere una buona conoscenza della lingua inglese (parlata e scritta)
  •  essere amministratori pubblici che si occupano di politiche giovanili e/o diritti sociali
  • essere operatori di politiche giovanili e/o diritti sociali del terzo settore
  • essere operatori di politiche giovanili operanti in ambito pubblico (es. Informagiovani, Centro per l’Impiego) e privato
  • soggetti attivi all’interno del privato sociale che si occupano di politiche giovanili e/o diritti sociali

Informazioni sulla partecipazione
– Le persone interessate a partecipare al seminario devono, oltre a possedere i requisiti sopra indicati, garantire la partecipazione per tutta la durata dell’evento.
– Regione Toscana e Consiglio d’Europa finanziano i costi di soggiorno, vitto e materiali per il seminario. Rimangono a carico dei partecipanti o degli enti/organizzazioni di provenienza i costi di viaggio per raggiungere il Parco di San Rossore.
– Non sono previste tasse di iscrizione al seminario.
– La lista finale dei partecipanti al seminario sarà stilata da Accademia europea di Firenze in collaborazione con Regione Toscana e con il dipartimento Gioventù del Consiglio d’Europa.
Sarà predisposta anche una lista di riserva a cui attingere nel caso in cui ci siano delle rinunce.

Le candidature potevano essere inviate alla mail eventi@giovanisi.it allegando l’application form (per scaricarlo clicca QUI) entro e non oltre venerdì 25 ottobre 2013. Qualora le candidature pervenute superino il numero massimo di partecipanti previsto, non sarà accettato più di un candidato per ente.