Il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani

[Sara – Tirocini]
IL TRENO DI BANANA
di Cosimo Calamini

“Cioè, quello che voglio dire è che sono contenta di essermi presa una borsa di studio, di esser venuta qua in Giappone a portare un po’ di saperi italiani, diffondere la cultura del nostro paese e tutte queste belle cose; e sono anche contenta di aver conosciuto il signor Nobuo che è tanto gentile con me, che c’ha ottant’anni ma ne dimostra venti di meno e cammina come un labrador ammansito ed ha la vitalità di un dodicenne iperattivo; insomma sono contenta di essere qui a Tokio, la terza città più estesa del pianeta, dove milioni di persone si muovono come formiche impazzite e che ha la testa sul Fujiyama e i piedi sopra un’isola sempre sull’orlo di sprofondare nell’abisso più nero, tanto sull’orlo che anche mia madre e mia sorella prima di partire mi dissero in coro: «Lo sai che in Giappone si verificano più di tre terremoti al giorno?» […]”
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