Il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani

700 mila euro sono disponibili per laureati e dottori di ricerca che vogliano partecipare a percorsi di alta formazione  all’estero. La notizia viene da Stella Targetti, vicepresidente della Regione Toscana.

Gli interessati possono presentare domanda entro il prossimo 15 aprile: ciò in base a un decreto (il 238/13) che approva il nuovo bando regionale per l’assegnazione di voucher finalizzati a sostenere l’accesso dei giovani a percorsi di alta formazione post laurea all’estero.

Tre le linee di intervento previste:
la prima (riservata a laureati sotto i 35 anni) riguarda la frequenza di master, dottorati di ricerca e percorsi post laurea realizzati interamente all’estero. La seconda linea è riservata a dottorandi senza borsa, under 35, iscritti a Università italiane, che si rechino all’estero per studi e ricerche funzionali al proprio corso. L’ultima linea è riservata a laureati di età non superiore a 40 anni con specifica esperienza lavorativa e di ricerca: riguarda la frequenza di percorsi formativi all’estero in definiti ambiti disciplinari (tutela proprietà intellettuale, attività di sostegno alla ricerca e al trasferimento tecnologico).

Il voucher può essere richiesto – fino a un importo massimo di 20, 25 o 30 mila euro a seconda della durata del percorso – per coprire le spese di iscrizione, alloggio e viaggio di andate e ritorno. Per richiedere il rimborso occorre essere residenti in Toscana e non aver già fruito, nel 2012, del voucher regionale alta formazione. I percorsi formativi ammissibili a finanziamento – diversi a seconda delle linee di intervento – possono essere erogati da Università, Scuole di alta formazione riconosciute dalle autorità estere, Centri di ricerca, altri soggetti indicati nel bando. Il bando, che fa parte del progetto regionale Giovanisì , è disponibile sul sito della Regione Toscana alla pagina dedicata.

Per presentare domande: www.sviluppo.toscana.it

Vai alla pagina dedicata sul sito di Giovanisì