Il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani

Nei giorni scorsi il Comitato Cultura e Istruzione del Parlamento Europeo ha adottato il nuovo programma per i giovani, l’istruzione e lo sport, YES EUROPE, unificando tutti i programmi Ue per l’istruzione, la formazione e lo sport ed Erasmus per l’istruzione superiore. Oltre 5 milioni di studenti, di tutte le età, potrebbero usufruire di una maggiore mobilità e cooperazione all’estero, grazie ai 18 miliardi di finanziamenti UE per gli anni 2014-2020. I membri del Parlamento hanno apportato alcune modifiche alla proposta della Commissione aggiungendo una nuova facilitazione per garantire i prestiti richiesti dagli studenti di master e semplificando la gestione delle sovvenzioni. Per la prima volta i programmi dedicati specificatamente allo sport sono ammissibili per i finanziamenti europei.

Copriranno gli sport di base nonché le iniziative volte ad affrontare il doping, la violenza, la discriminazione e l’intolleranza. L’UE garantisce I prestiti per gli studenti di Master all’estero. Gli studenti che desiderano svolgere un Master in un paese UE potranno richiedere per un prestito che verrà garantito dal nuovo sistema nel quadro del programma YES EUROPE. Per essere ammissibili, gli studenti devono trascorrere all’estero da uno a due anni. Il comitato ha votato per prestiti fino a 12.000 euro per un programma di Master di un anno e fino a 18.000 euro per un programma di due anni.

I membri del parlamento ritengono che questa nuova opportunità sia di complemento e non sostituisca le altre sovvenzioni o i meccanismi di finanziamento a livello locale, nazionale o europeo. Termini speciali, a favore degli studenti, dovranno esser applicati a questo tipo di prestiti: ad es. tassi ridotti di interesse, “periodi di grazia” per ripagare il prestito (un minimo di 12 mesi dopo la fine del periodo di studi) o abolizione di garanzie aggiuntive da parte dei genitori.

Gioventù – terza sezione del programma. Le azioni che riguardano specificatamente i Giovani dovrebbero essere finanziate con una linea di bilancio separata. La proposta è di una struttura basata su tre sezioni, con un capitolo specifico sui giovani, in aggiunta ai capitoli per l’istruzione e la formazione e per lo sport. Nel testo adottato dal comitato sono stati fissati target specifici per questa area. I membri del parlamento desiderano che l’UE continui ad utilizzare i nomi già esistenti per le diverse azioni nelle tre sezioni del programma: Erasmus per la mobilità nell’istruzione superiore; Grundtvig per l’apprendimento permanente; Leonardo da Vinci per la formazione professionale e la formazione all’estero e Gioventù in Azione per le attività nel nuovo capitolo Gioventù.

Bilancio stanziato e amministrazione negli Stati membri. L’idea è di vedere i programmi e la loro amministrazione modernizzati al fine di sfruttare al meglio lo stanziamento finanziario proposto dalla Commissione per i sette anni a partire dal 2014. Esso ammonta ad oltre 18 miliardi, di cui appena oltre un miliardo proveniente da diversi strumenti di aiuto esterni, dal momento che il programma sarà aperto alla cooperazione con paesi non-UE. Sono state adottate delle soglie minime garantite per ciascuna sezione del programma: 83.4 % per istruzione e formazione; 8% per la gioventù; 1.8% per lo sport. Le Agenzie Nazionali amministreranno il programma negli Stati membri. I membri del Parlamento hanno votato per garantire che ciascun Stato membro possa decidere se avere una o più agenzie nazionali.

Il testo adottato verrà votato in sessione plenaria nel Gennaio 2013 e dovrà essere adottato formalmente dal Consiglio.

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Fonte notizia: www.eurodesk.it
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