Il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani

Percorsi di educazione alla legalità nelle scuole secondarie di secondo grado della Regione Toscana

L’obiettivo del progetto è di promuovere percorsi di educazione alla legalità nelle scuole secondarie di secondo grado della Regione Toscana attraverso il coinvolgimento del mondo delle associazioni favorendo il legame fra concetto di legalità e quello di solidarietà e coesione sociale.

Fasi:

  1. In ogni provincia le associazioni di volontariato del CESVOT  ideano percorsi tematici di approfondimento e promozione dei temi della partecipazione, della solidarietà, della democrazia, dell’altruismo sociale, della corresponsabilità, del bene comune e del senso civico partendo dal confronto con concrete esperienze di volontariato sul territorio e da proporre alle Scuole medie superiori della Toscana;
  2. Sono coinvolte almeno 3 scuole per provincia dove proporre il percorso progettato (33 scuole) e realizzare i vari percorsi tematici;
  3. Realizzazione di un laboratorio tematico;
  4. Creazione della Mappa della solidarietà e della legalità che raccoglierà tutte le esperienze del progetto;
  5. Costituzione di un gruppo di giovani e proporre un percorso extrascolastico per diventare promotori (peer educator) della legalità;
  6. Realizzazione di un seminario finale di restituzione di tutta l’attività

Il progetto rientra fra le attivita di Giovanisì.

Partner/copromotori
CESVOT, Ufficio scolastico Regionale

Norme/atti di riferimento
Legge Regionale n° 11/1999 “Provvedimenti a favore delle scuole, delle Università toscane e della società civile per contribuire, mediante l’educazione alla legalità e lo sviluppo della coscienza civile democratica, alla lotta contro la criminalità organizzata e diffusa e contro i diversi poteri occulti”

Destinatari
Studenti delle scuole di ogni ordine e grado

Strumenti e modalità attuative
Gli interventi nelle scuole di formatori esperti che coinvolgeranno i gruppi-classe con metodologie attive.

Le attività con i ragazzi, dagli incontri in classe, ai percorsi tematici, ai gruppi pomeridiani e alle esperienze dei campus, verranno svolte con tecniche di attivazione e formazione, provenienti da più metodi di animazione sociale, quali la peer education, il teatro sociale, il linguaggio multimediale, tecniche di narrazione e autobiografia. In tutti i casi verrà privilegiato un approccio che valorizza le competenze individuali e spinge al protagonismo e alla consapevolezza.

Il Progetto si caratterizza per una modalità di lavoro partecipata, che si evidenzia a più livelli, a partire dallo staff degli operatori del progetto, al lavoro territoriale con le associazioni, i docenti e gli studenti, fino al livello regionale dove i vari partner sono chiamati a partecipare.

Contatti e riferimenti
Referente/i da contattare per aderire al progetto/iniziativa

Nominativo: Andrea Biondi
Ente: Regione Toscana
Tel: 055-4382249 fax: 055-4384772
E-mail: andrea.biondi@regione.toscana.it
Indirizzo: Piazza dell’Unità italiana. 1 – Firenze